Manifesto

"... Quello che noi promuoviamo è un'opera altamente ed essenzialmente civile e pacifica ... " (Dal manifesto di fondazione della "Dante" - 1889)

17.4.18

Lunedì 30 aprile 1018: conferenza di Clara Bencivenga Trillmich sul tema "Itinerari reconditi della Città Eterna: i nuovi musei archeologici di Roma"

Carissimi soci ed amici, 
siamo lieti di invitarvi alla conferenza dell’archeologa Clara Bencivenga Trillmich, che si terrà lunedì 30 aprile, alle ore 18.30, nella sala eventi dell’Istituto Italiano di Cultura a Oscarsgt. 56.
Tema della conferenza:
Itinerari reconditi della Città Eterna:
 i nuovi musei archeologici di Roma 


La conferenza illustra il sistema dei nuovi musei archeologici che, negli ultimi venti anni, sono venuti ad arricchire il già peraltro ampio panorama della museologia romana, soprattutto in quel campo così straordinario e peculiare della città che è quello della storia di Roma antica e medievale. Essa costituisce, così, un itinerario stimolante di conoscenza attraverso siti archeologici e patrimoni museali meno noti della Città Eterna: e quindi, un invito a visitarla di nuovo!

Clara Bencivenga Trillmich si è laureata in Archeologia classica presso l’Università di Napoli (1976) con una tesi sulla topografia e l’urbanistica dell’antica città greca di Selinunte, in Sicilia e specializzata successivamente in Archeologia Classica presso la Scuola Nazionale di Archeologia dell’Università “La Sapienza” di Roma. 
Dal 1978 al 1982 ha lavorato come ‘Ispettore archeologo’ con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali di Salerno e Napoli, centrandosi sulla problematica e sull’attività di scavo e tutela delle colonie greche dell’Italia meridionale (l’antica Magna Grecia), nonché a Capua e a Pompei. Dal 1982 è sposata con l’archeologo tedesco Walter Trillmich.
Dal 1983 al 2017 ha lavorato con il Ministero degli Affari Esteri, presso gli Istituti Italiani di Cultura di Madrid, Berlino, Copenaghen e Vienna. Ha tenuto numerosissime conferenze – sia a livello scientifico in seminari e congressi specialistici, sia a livello divulgativo per promuovere la conoscenza del nostro patrimonio archeologico all’estero – ed ha pubblicato numerosi articoli scientifici in riviste specializzate.